CITTA’ DI CAORLE-LA SALUTE – FONTANELLE 2-0
Gol: pt 36’ Cester, st 15’ Lima (r)
CAORLE LA SALUTE: Bavena 7.5, Giordano 6 (st 32’ Berardo sv), Cadamuro 6.5, Rubin 6.5 (st 8’ Cervesato
6), Dei Rossi 7, Comin 6.5, Lima 6.5, Daneluzzi 6, Marsonetto 6 (st 43’ Gusso sv), Cagiano 6 (st 35’ Xausa 6), Cester 6.5. Allenatore: Giro.
FONTANELLE: Onnivello 6, Basei 6, Tonetto 6, Grava 6, Santarossa 6, Pezzutto 6 (st 21’ Cattel 6.5), Toppan
7, Cordazzo 6, Manzan 6 (st 12’ Greco 6.5), Brustolin 6, Pascon 6. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Zaminato di Castelfranco Veneto 6.5.
NOTE: Ammoniti: Rubin, Comin, Greco e Cattel. Recupero: st 5’. Spettatori: 150 circa.
CAORLE Continua la striscia positiva del Caorle La Salute, che non perde ormai dal lontano 3
febbraio. Anche contro il pericolante Fontanelle, sbarcato in riva all’Adriatico con il chiaro intento di provare a portare via dei punti pesanti nella corsa per la salvezza, i litoranei, pur scesi in campo notevolmente rimaneggiati, non hanno inteso fare sconti. Prima mezz’ora senza particolari emozioni, con i trevigiani ad esercitare un maggior
predominio territoriale dettato dalla maggior fame di vittoria, mostrando tuttavia l’ormai cronica scarsa propensione a trovare la via delle rete. Il Caorle La Salute, invece, passa al primo vero tiro in porta, al 36’. Il tutto nasce da un errato disimpegno in uscita della difesa ospite, che mette in movimento il centrocampista brasiliano Lima che
pennella in area per Cester, pronto ad infilare la sfera a fil di palo. Sotto di un gol, il Fontanelle inizia con maggior determinazione la ripresa. I trevigiani spingono con una certa continuità, ma senza mai riuscire a scalfire
la porta difesa da Bavena. I locali, invece, in contropiede pervengono al raddoppio dal dischetto
con Lima, implacabile nel trasformare un penalty concesso per l’atterramento di Cagiano ad opera di Grava. La girandola dei cambi fa tutto il resto, perché tra le fila litoranee viene dato ampio spazio ai giovani, mentre con l’inserimento di Greco e Cattel la manovra offensiva ospite prende ancora più corpo. E allora ci pensa Bavena a negare con due grandi interventi su Greco e Pascon quel gol che avrebbe potuto riaprire la gara.
Dal Gazzettino di Venezia