FOSSALTA PIAVE CAORLE LA SALUTE 1-2
Gol: pt 15’ Dei Rossi, pt 38’ De Freitas(r), pt 45’ Cattelan (r).
FOSSALTA PIAVE: Canella 6, Cerrato 6, Bergamo 6 (st 38’ Lot sv), Rosolen 6, Fornasier 6, Babolin 6 (st 20’ Pavan 6), Biondo 6.5, Moro 6 (st 31’ Gbali 6), Cattelan 7, Pivetta 6.5, Mitzano 6.5. Allenatore: Conte.
CAORLE LA SALUTE: Bavena 7, Teso 6, Cadamuro 6, Rubin 6 (st 26’ Marsonetto 6), Dei Rossi 7, Comin 6, Cester 6,
Daneluzzi 6, De Freitas 7, Cagiano 6, Costantini 5.5. Allenatore: Giro.
Arbitro: Benetti di Vicenza 6.
NOTE: Espulso: st 30’ Costantini per fallo di reazione. Ammoniti: Canella, Pivetta, Mitzano, Teso, De Freitas e Cagiano. Recuperi: 2’ pt, 4’ st
FOSSALTA. Amara sconfitta interna per il Fossalta, che insegue, costruisce azioni e accorcia le distanze senza però riuscire a raggiungere del tutto il Caorle La Salute. Al 2’ a provarci per primi sono gli ospiti con un tiro di pochissimo a lato di De Freitas. All’8’ si fanno vedere i padroni di casa: Biondo recupera palla sulla trequarti e mette in mezzo per Cattelan, che però calcia fuori. Al 15’ il Caorle La Salute passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Dei Rossi salta più alto di tutti e insacca. Al 30’ punizione dai venticinque metri per il Fossalta, batte Biondo, l’estremo ospite devia. Il raddoppio del Caorle La Salute arriva al 38’: Rubin è steso in area dal portiere, l’arbitro assegna il rigore; dal dischetto batte De Freitas, che non sbaglia. La reazione del Fossalta non si fa attendere e al 45’ Cattelan calcia in area, la palla è intercettata da un difensore avversario e l’arbitro assegna il secondo rigore: batte Cattelan e trasforma. Nella ripresa, il Fossalta si riversa in avanti e al 7’ Babolin segna, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Passa un minuto e Pivetta manca il gol su punizione. Stessa sorte a Cattelan al 15’. L’emozione successiva arriva al 30’ con l’espulsione di Costantini per un fallo di reazione. Il Fossalta tenta il tutto per tutto e va alla disperata ricerca del gol del pareggio, forte anche della superiorità numerica. L’ultima emozione arriva al 45’: Gbali pennella un pallone a centro area per Cattelan che calcia di potenza da distanza ravvicinata, l’estremo di casa è freddo quanto basta per neutralizzare il tiro.