Categoria: COMUNICATI

Si è svolta martedì sera presso la sala Blu del Palaexpomar, davanti ad una numerosa platea,  la presentazione ufficiale delle nuove collaborazioni per il Settore Giovanile. Una serata importante dove, finalmente, è stata annunciata ufficialmente la collaborazione tra la ASD CITTA’ DI CAORLE LA SALUTE e la ASD SANGIORGESE. Una collaborazione che non aveva senso non fosse fatta, perchè rappresenta il traguardo naturale per i ragazzi di questo territorio. Ne sono conviti i Dirigenti del CLS che solo unendo le forze umane, economiche ed organizzative si puo’ valorizzare nel miglior modo possibile la crescita dei ragazzi, dando loro la possibilità di fare calcio secondo le proprie caratteristiche e potenzialità senza lasciare a casa nessuno e allo stesso tempo creare le condizioni di non perdere i ragazzi più pronti. Presenti alla serata l’Assessore allo Sport dott. Munerotto Mattia, che ha espresso compiacimento per questa collaborazione convinto anch’esso che questa sia la via giusta da seguire. Ha inoltre ribadito l’impegno dell’Amministrazione a proseguire nella sisemazione e messa in sicurezza di tutti gli impianti sportivi perchè i ragazzi devono trovare siti adeguati e sicuri. Per la ASD SANGIORGESE erano presenti il Responsabile dele Settore Giovanile Carlo Carta e il DS Andrea Gaetani che ha espresso la sua soddisfazione per il risultato raggiunto consapevole che solo insieme si può garantire la continuazione dell’attività a tutti i giovani del territorio. Un saluto ed un augurio è arrivato anche dal Presidente della Fondazione Caorle Città dello Sport Renato Finotto che, sarà sempre vicino alle esigenze della Associazioni. Nel corso della serata è stata anche illustrata la nuova ed importante collaborazione con la Società UDINESE CALCIO alla presenza del loro Responsabile del Settore Giovanile Sig. Angelo Trevisan. Quest’ultimo prendendo la parola ha elogiato il lavoro svolto negli utlimi anni nel nostro Settore giovanile credendo fortemente nelle grandi potenzialità  dimostrate in questi anni dalla nostra realtà. Per questo lo ha ritenuto meritevole di essere seguito da vicino attraverso un legame più stretto e diretto, dato che il nostro CARRARO VLADIMIRO sarà il nuovo Responsabile dell’attività di Base a Udine. E’ intrvenuto anche il nuovo responsabile del settore giovanile Sig. Femio Alessandro che ha brevemente dato un saluto anche ai Mister del Settore Giovanile presenti: Agostini Matteo, Burato Andrea, Bortolussi Federico, Monibidin Federico, Malosso Fabrizio, oltre a tutti gli assenti per motivi di lavoro. Si ringraziano tutti i convenuti e si augura a tutte le parti un proficuo lavoro.

In un momento generale così difficile per il calcio dilettantistico proviamo comunque a guardare al futuro con fiducia e progettualità. A consolidamento di un rapporto collaborativo già in essere tra le due società ASD CITTÁ DI CAORLE SALUTE, da oggi, diventa ufficialmente un CENTRO TECNICO ASD Liventina

Nel pomeriggio di ieri (giovedì) ci è stata comunicata la positività di un giocatore della prima squadra. Si tratta di un giocatore che sabato mattina aveva comunicato telefonicamente di non sentirsi in salute e di avere avuto contatti stretti con un amico in quarantena in attesa dell’ esito tampone. Il giocatore, quindi, veniva invitato dalla Società a rimanere a casa, in isolamento, fino a quando non avesse conseguito un test di negatività mediante tampone. Ci aspettiamo, ora, che l’autorità sanitaria metta in atto le procedure ed i controlli previsti anche alle persone che rientrano nella categoria dei cd “contatti stretti”. Questo episodio sottolinea la fragilità delle procedure previste dal Protocollo laddove non è nemmeno immaginabile la possibilità, nei dilettanti, di controllare anche le frequentazioni e i comportamenti degli atleti fuori dal campo di allenamento e durante lo svolgimento delle loro normali attività. Tuttavia, l’episodio ci fornisce un altro elemento di riflessione nei rapporti tra società e sul significato di lealtà sportiva. Nella mattinata di sabato, il giocatore in questione comunicava di non stare bene e di essere preoccupato perché aveva appena saputo della positività al tampone di un suo stretto contatto. Immediatamente, la ASD CLS informava la FIGC presso il Comitato Regionale della LND, chiedendo direttive sul comportamento da tenere anche rispetto alla gara di campionato che si sarebbe tenuta l’indomani. Di un tanto veniva messo al corrente anche il Presidente della squadra avversaria. In assenza di indicazioni, le decisioni venivano lasciate alle società. Gli atleti della nostra società venivano informati della presunta positività di un compagno e, conseguentemente, la domenica prima dell’inizio della gara il fatto veniva evidenziato anche nel documento di autocertificazione che ogni giocatore deve compilare e presentare obbligatoriamente ai dirigenti della squadra ospite. Tutto, dunque, portava a pensare fosse opportuno rinunciare alla sfida domenicale in attesa dei risultati delle analisi, opportunità fortemente sollecitata dagli accompagnatori della Città di Caorle La Salute. Purtroppo, quella che sembrava una opzione dettata dal buon senso e dal senso civico è stata interpretata come una “scusa” per non giocare dal momento che la nostra formazione si presentava fortemente rimaneggiata. Quindi, dopo una serie di colloqui telefonici tra il Clun ospitante e la Federazione, veniva deciso di dare il via alla gara. Il resto è cronaca. Ci chiediamo, però, chi può essere mai così irresponsabile da pensare che una società possa speculare sulla salute dei propri ragazzi per conseguire un risultato migliore? Alla luce della confermata positività al COVID, la preoccupazione di aver dato inizio ad un focolaio cresce e rimane l’amarezza di non essere stati “creduti”, di non avere avuto la collaborazione e l’appoggio da parte degli avversari e di chi aveva il potere di sospendere l’evento per evitare l’inutile rischio. Ci auguriamo per il meglio ma valuteremo con attenzione le responsabilità giuridiche dell’accaduto. Infine, vogliamo rassicurare tutti i nostri tesserati e tifosi che il giocatore positivo sta bene e che abbiamo deciso di sospendere momentaneamente ed in via precauzionale ogni attività anche per poter sanificare a fondo i locali in uso alla Società. Vi terremo informati sulla conclusione, speriamo, positiva della vicenda. Forza CLS❤