Dopo la partita con il Fontanelle di domenica abbiamo avuto il piacere di scambiare due parole con il sindaco di Caorle l’avvocato Luciano Striuli. Sempre attento alla nostra associazione con la sua amministrazione, lo ringraziamo per la cortesia.
Allora Sindaco, oggi una grande vittoria con la squadra prima in classifica, tre punti meritati.
Assolutamente si, una grande partita, siamo orgogliosi di questa squadra. La vittoria con il Fontanelle ha dato un grandissimo risalto alla nostra città: loro sono primi in classifica e finora avevano perso solo una partita. Le potenzialità della squadra stanno decollando giornata dopo giornata, grazie ai rinforzi a dicembre oggi possiamo dire di essere competitivi con chiunque.
La squadra gioca ora nel campionato di Promozione ma gli obiettivi che tutti sanno sono quelli di salire di categoria in futuro.
Vogliamo ritornare ai fasti del Calcio Caorle di una volta, i nostri impianti sportivi sono all’altezza di un campionato di Serie D. Puntiamo sicuramente in alto, questo è un primo campionato dopo la grande fusione ma le potenzialità ci sono. Come amministrazione comunale ci impegneremo a supporto della squadra con i finanziamenti che servono, con tutta la sinergia necessaria per poter ambire a qualcosa di importante.
L’unione delle forze tra Caorle e La Salute è arrivata dopo un processo lungo e non semplice, ma ora la sintesi è avvenuta perfettamente.
E’ sempre molto difficile fare una sintesi tra due realtà differenti. In questo caso però, quando c’è la collaborazione delle due associazioni di riferimento che hanno portato a far si che questa fusione diventasse realtà, possiamo dire che è stata un’impresa notevole. Oggi le due comunità sono felici di questa operazione, le realtà sportive sono diventate un’unica. Aver messo insieme i 220 ragazzi dei due settori giovanili in un’unico grande vivaio è motivo di soddisfazione per l’amministrazione comunale di Caorle.
Un Città di Caorle-La Salute che quindi punta forte sul vivaio.
“Dal settore giovanile parte tutto in qualsiasi sport. E’ su questo che vogliamo puntare, il fatto di realizzare questa fusione con 220 ragazzi significa porre le basi per il nostro futuro, un vivaio da cui si possa formare la Prima Squadra”.