CITTA’ DI CAORLE-LA SALUTE – VEDELAGO 2-2
Città di Caorle-La Salute (3-4-2-1): Bavena, Rubin, Chiumento (20’ st Zanon), Marsonetto (25’ st Locatelli), Romeo, Teso, Benedet (30’ st Giordano), Bravo, Zuccon (1’ st Cagiano), Cima, Cester. A disp. Striatto, Giordano, Cicuto, Sirca. All. Vladimiro Carraro.
Vedelago (4-3-3): Piovesan, Trentin, Gansane, Boffo, Vechiu (29’ st , Raduano, Ella, Cinel, Pezzato, Simonetto, Hysa (9’ st Nonnato). A disp. Dorella, Didonè, Girardi, Faggian, Santi, Morandin. All. David Favero.
Reti: pt 21’ Bravo; st 21’, 32’ Pezzato, 27’ Bravo.
Arbitro: Shumanskyy di Mestre (Pantarotto di Portogruaro e Moraitis di Treviso).
Note: espulsi Rubin al 17′ del st e Cinel al 45’ del st. Ammoniti Marsonetto, Bravo, Gansane, Cagiano, Ella, Boffo, Simonetto. Angoli 8-3 Recuperi pt 0’, st 4’. Spettatori 200 circa.
Caorle. Rallenta la propria corsa il Città di Caorle-La Salute che sotto il diluvio pareggia 2 a 2 con il Vedelago. Primo tempo decisamente di marca locale con il vantaggio meritato al 21′ firmato Bravo. Nella ripresa il campo diventa pesantissimo, i nostri restano in dieci e il Vedelago pareggia. Bravo con un punizione magnifica ci riporta avanti ma i trevigiani segnano ancora il pareggio. Alla fine il risultato è giusto, un tempo a testa e poi tutti insieme nella Terzo Tempo Area.
Maglia bianca con inserti blu per il CLS che rispetto alla partita di Spresiano si presenta in campo con diverse novità. Fuori Malerba, squalifica, Milanese, infortunio, e Zanon, scelta tecnica. Ritornano dal primo minuto Chiumento, Benedet e Bravo. Completo grigio invece per il Vedelago che si dispone con un prudene 4-5-1. Prima azione degna di nota all’8’: corner corto di Bravo che serve Cima, Teso salito nell’occasione incorna ma blocca Piovesan. Vedelago che prova a farsi vedere solo al 14’ con un tiro fuori misura di Ella dalla distanza. Prima palla gol per i nostri al 19’: consueto corner corto di Bravo per Cima, traversone con il contagiri per Marsonetto che di testa mette fuori da tre metri. Sale la pressione del CLS che al 21’ passa in vantaggio: lunga azione manovrata, la palla arriva a Bravo che ha spazio, arriva ai 20 metri e lascia partire un gran rasoterra imprendibile per Piovesan. Il Vedelago prova a reagire in qualche modo ma la manovra dei trevigiani si arena sempre al limite dell’area e per Bavena non ci sono pericoli. Al 41’ bella azione di Cester che entra in area dalla destra, serve Bravo sulla corsa che di potenza calcia però alto. Tre minuti più tardi prima palla gol per il Vedelago: punizione dalla destra di Cinel che calcia lungo, la palla attraversa tutta l’area senza che nessuno la tocchi e sfuma di un nulla sul fondo. Il primo tempo si chiude qui.
Al rientro dagli spogliatoi subito un cambio per il CLS: esce Zuccon ed entra Cagiano che bagna così il suo esordio stagionale dopo la lunghissima assenza per recuperare dal terribile infortunio dello scorso settembre. La pioggia cade copiosamente e il manto del Chiggiato comincia a risentirne: la palla non rimbalza più con regolarità e giocare palla a terra diventa difficile. All’8′ buona chance per Benedet che però strozza il tiro e la palla esce di un paio di metri. Piove letteralmente sul bagnato per i nostri ragazzi che due minuti dopo restano in dieci per un intervento di Rubin. Il Vedelago inizia a crederci e al 18’ troverebbe il pari con Vechiu sugli sviluppi di una punizione dalla distanza, l’arbitro Shumanskyy lo annulla per posizione di offside. Tre minuti dopo cross di Trentin per Ella che va al tiro, Bavena dice di no. La squadra è sempre più bassa e al 21’ su un’azione analoga Pezzato con il mancino spedisce la palla in rete. Al 27’ i nostri tornano avanti: incredibile punizione da oltre 25 metri di Bravo che colpisce il palo ed entra in rete. Cinque minuti dopo la partita torna in parità: angolo per il Vedelago, svetta Pezzato che mette dentro. La partita ormai si disputa su un acquitrino e di calcio non se ne vede più. A tempo scaduto un intervento duro di Cinel viene sanzionato con il cartellino rosso.