Città di Caorle-La Salute : Bavena, Cester, Zanon R. (st 18′ Miolli), Bravo, Locatelli (st 27′ Pacchiega), Cicuto, Quell’Erba (st 36′ Tomasella), Giordano (st 17′ Marsonetto), Cima, Benedet (st 28′ Bergamo), Pescara. All. Vladimiro Carraro
Miranese:Isotti, Zamengo, De Rossi, Lo Chiatto (st 38’Macolino), Franchin, Fabbri (st 13′ Zanon), Canaj, Cacco (st 28′ Bora), Faggian (st 31′ Pasquali), Lebrini (st 21′ Vesco), Martignon. All. D’Este.
Reti: pt 2’ e 17′ e st 3′ Faggian, st 23′ Pescara (R) st 25′ Cana.
Arbitro: Simeoni di Conegliano
Ammoniti Tomasella.
Inutile nascondere quello che è sotto gli occhi di tutti, manca il reparto difensivo e, questo, sta contagiando anche gli altri reparti. Dobbiamo soffrire ancora perchè, dall’infermeria non si vedono rientri e per i nuovi arrivi si dovrà aspettare i termini previsti. Si stringono i denti e si cerca di farci il male minore. Purtroppo per noi, la Miranese ieri è andata a “nozze” trovando ogni via aperta per entrare in porta e trafiggere il nuovo arrivato Bavena. Un solo giocatore della Miranese, Faggian, è riuscito a piegare tutto il reparto difensivo. Già al 2′ del primo tempo sugli sviluppi di un corner arriva la prima rete e al 17′ altro diagonale per il 2- 0. Non c’è gioco da parte dei ragazzi di Carraro che sembrano senza voglia e senza idee, spaesati in campo. Arriva anche il terzo gol della Miranese che mette fine ad una gara senza storia da parte dei padroni di casa. Unica azione, quella procurata da Pescara che ottiene un rigore, che egli stesso trasforma. Ma nemmeno la rete scuote i litoranei che riescono a prendere anche il quarto gol. La situazione non è bella, ma bisogna crederci fino in fondo anche in vista di nuovi arrivi e ricordandoci che il campionato è MOLTO lungo.
Forza Città di Caorle-La Salute!