PORTOGRUARO – CAORLE LA SALUTE 1-1
Gol: pt 9′ Costantini, st 18′ Fusciello
PORTOGRUARO: Fovero 5.5, Seferovsky 6, Lenisa 5.5 (st 5′ Fabbroni 5.5), Prampolini 6, Battiston 6, D’Odorico 6.5, Pavan 5.5 (st 30′ Cervesato 6), Favret 6.5, Della Bianca 6, Carniello 5.5 (st 28′ Fiorin 6), Fusciello 7. Allenatore: Vittore.
CAORLE LA SALUTE: Bavena 7, Cester 6.5, Cadamuro 6, Lima 6.5, Comin 6, Dei Rossi 7, Marsonetto 6.5 (st 40′ Giordano sv), Daneluzzi 6.5, De Freitas 6.5, Cagiano 7, Costantini 6. Allenatore: Giro.
Arbitro: Liotta di San Donà di Piave 6.5.
NOTE: Espulso: st 11′ Costantini per doppia ammonizione. Ammoniti: Fovero, D’Odorico, Dei Rossi e Marsonetto. Recuperi: pt 1′, st 4′.
PORTOGRUARO Quarantesimo della ripresa di una di partita di categoria superiore, giocata straordinariamente bene da un Caorle La Salute passato in vantaggio in apertura con Costantini e, poco dopo l’espulsione per doppia ammonizione dello stesso goleador, raggiunto al 18′ della ripresa quando appunto si trovava in inferiorità numerica. Il match si decide qui, quando Marsonetto (99) lamenta un problema muscolare che lo costringe ad abbandonare il campo, sostituito da Giordano (98). E’ il cambio errato di mister Giro, che lascia i suoi in difetto del 99 e che di riflesso condanna i litoranei all’inevitabile sconfitta a tavolino, in quanto il Portogruaro ha già preannunciato che farà ricorso. Quel che è successo in campo adesso diventa per certi versi superfluo, perché i granata, questa settimana teoricamente raggiunti in vetta dal Montello, quando la giustizia sportiva farà il suo corso si insedieranno nuovamente solitari al vertice. Per l’undici di mister Vittore trattasi di un grande sospiro di sollievo, di un colpo di fortuna che potrebbe pesare come un macigno su questo campionato. A patto che si cambi registro, perché sul terreno del Mecchia non hanno del tutto convinto. Sul piano del gioco si sono fatti mettere sotto da una squadra come quella litoranea scesa in campo senza alcun tatticismo particolare, con la voglia di giocarsi la partita a viso aperto. Bene i locali in apertura, ma al primo affondo è vantaggio ospite: gran taglio di Cadamuro per Costantini, il quale da due passi infila Fovero. Il Porto reagisce, si conquista un rigore che Della Bianca si fa parare in angolo dal grande ex di turno Andrea Bavena. Il penalty sbagliato mette ancora più rabbia nei portogruaresi. Il Caorle La Salute non molla, gioca con ardore, ma da qui al riposo si contano tre palle gol granata. I litoranei rischiano di far male ad inizio ripresa: Fabbroni spazza sulla linea di porta. Costretti in inferiorità numerica dall’espulsione di Costantini, subiscono al 18′ il pari di Fusciello, che galvanizza una capolista troppo leziosa. Miolli spreca un pallone incredibile, finisce in parità.
Dal Gazzettino di Venezia